CUMINO: UN SUPERFOOD PREZIOSO

CUMINO: UN SUPERFOOD PREZIOSO
INTRODUZIONE
Il cumino nero (Nigella sativa L.) è uno dei più venerati semi medicinali nella storia. I semi migliori vengono dall’Egitto e infatti l’olio essenziale che se ne ricava veniva considerato un prezioso rimedio, per i suoi benefici veniva chiamato l’“olio dei faraoni”. Nel corso degli anni, il cumino nero è stato ampiamente studiato soprattutto per i suoi benefici terapeutici, in quanto aiuta la digestione, allevia la formazione di gas e aiuta la peristalsi e l’eliminazione.
Acidi grassi essenziali
Il seme di cumino nero ha oltre 100 diversi costituenti chimici, tra cui abbondanti fonti di tutti gli acidi grassi essenziali (Ramadan & Moersel, 2002a) tab 1.
La composizione in acidi grassi degli oli di semi studiati ha rivelato l’acido linoleico come il principale polinsaturo. Dagli studi è emerso che l’acido linoleico, è senza dubbio uno dei più importanti acidi grassi polinsaturi nell’alimentazione umana per la prevenzione di disturbi vascolari cardiaci ed è presente in tutti gli oli di semi (Ajayi et al., 2006). Il cumino, inoltre, presenta diversi composti fenolici con proprietà benefiche.
Benefici e consumo nella gestione di anomalie metaboliche
Negli ultimi anni è andato crescendo il consumo di prodotti fitoterapici, compreso il cumino nero che ha trovato interesse e utilizzo nella gestione del peso in eccesso. Come anticipato Cuminum cyminum L. è una pianta annuale appartenente alla famiglia delle Apiaceae che viene usata come carminativo per disturbi di stomaco, diarrea e coliche. Recentemente, però, alcuni studi riportati dalla letteratura scientifica hanno indicato l’uso di Cumin cyminum L. nella gestione di sovrappeso e anomalie metaboliche.
Studi in vivo
Dhanda pani et al. hanno indicato che l’assunzione di 0,25 g/kg di peso corporeo di cumin cyminum per 6 settimane in ratti diabetici ha portato a significativa riduzione del colesterolo plasmatico e tissutale, fosfolipidi, acidi grassi liberi e trigliceridi. Tuttavia, l’assunzione di semi di cumino nigrum non ha influito sullo stato glicemico in conigli normali o diabetici in altre indagini. Si riportano inoltre i dati di un ulteriore studio in soggetti trattati con semi di cumino per la valutazione di peso e BMI.
Conclusioni
In definitiva, i semi di cumino possono essere considerati dei veri e propri superfood per le loro proprietà benefiche. Da consumare per insaporire le vostre pietanze.
AUTORE
Dott. Fabrizio D’Agostino
- Laureato in Scienze Motorie
- Laureato in Biotecnologie per la salute
- Laurea specialistica in Scienze della Nutrizione Umana
- Master in Dietetica Applicata allo Stile di Vita: dalla Sedentarietà all’Attività Sportiva
- Presidente della SIFA (Società Italiana Fitness e Alimentazione)
- Ideatore del software per l’allenamento Fitnessplay.net
BIBLIOGRAFIA
- Nutritional Value, Functional Properties And Nutraceutical
Applications Of Black Cumin (Nigella Sativa L.) Oilse… Mohamed Fawzy Ramadan Hassanien International Journal of Food Science and Technology - A comparative study on fatty acid composition of black cumin obtained from different regions of Turkey, Iran and Syria Eray Tulukcu Technical Vocational School of Higher Education, Program of Medical Aromatic Plants, Selcuk University, 42500 Cumra /Konya, Turkey.
- Effect of the cumin cyminum L. Intake on Weight Loss, Metabolic Profiles and Biomarkers of Oxidative Stress in Overweight Subjects: A Randomized Double-Blind Placebo-Controlled Clinical Trial Mohsen Taghizadeh a Mohammad Reza Memarzadeh b Zatollah Asemi a Ahmad Esmaillzadeh c, d
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